Quando ero bambina, mio padre mi aveva regalato un libro di leggende dal mondo e tra tutte mi aveva colpito e ancora ricordo la leggenda che spiegava l'origine del nome Golfo degli Angeli e Sella del Diavolo.
La leggenda racconta di alcuni Angeli che chiesero a Dio un luogo in cui vivere in pace e serenità. Dio indicò loro la terra che oggi si chiama Sardegna (e che da alcuni studi risulta che fosse Atlantide, ma questa è un'altra storia). Ma il diavolo Lucifero, invidioso volle impadronirsene. Ci fu una battaglia tra gli Angeli guidati dall'arcangelo Gabriele e il Diavolo, che disarcianato dal suo cavallo perse la battaglia. Con stizza lanciò la sua sella e lì dove cadde si pietrificò, lasciando a ricordo della sconfitta la sua sagoma.
E chi non subisce il fascino dei cosiddetti "occhi di santa Lucia"? Il mollusco il cui nome scientifico è "Astrea rugosa" secerne, oltre alla conchiglia spiralata che è la sua abitazione e la sua protezione, un opercolo calcareo che utilizza come "porta di casa" quando si ritira completamente all'interno della conchiglia.
Santa Lucia, originaria di Siracusa e vissuta tra 283-304 è ricordata per il martirio sotto Diocleziano. Secondo la tradizione fu accecata e proprio per questo è considerata e festeggiata come la santa della luce.
Edit del 1 dicembre: Aggiungo, dopo il commento di Patty, che da allora Santa Lucia fu considerata la protettrice degli occhi e della vista, e il giorno del suo martirio, che cade il 13 dicembre, inizia il suo viaggio col suo fedele asinello portando i doni ai bambini.