giovedì 30 aprile 2009

Dedicato a... Mari (Maria Paola)

Una sorpresa, una coccola per me che mi ha commosso ricevere. Di una delicatezza indescrivibile, con colori tenui e primaverili. Un biglietto pieno di parole di gratitudine per i vari hobby condivisi in tutti questi anni (dal lontano 1992!!!), e per ciò che siamo e che ci unisce. Un porta penne pieno di pizzi valencienne, di cuori, brillantini, brads romantici, nastrini abbinati e timbri di micetti (che in foto non ci sono perchè già riposti in luogo sicuro!), ... e poi quelle foto dei miei bambini che mi hanno fatto commuovere.


porta penne




Quest'amicizia che inizia in modo silente nel 1992 nello stesso posto di lavoro e che continua negli anni e che passa attraverso trasferimenti di lavoro di tutt'e due, il matrimonio di Mari e il mio, 2 figli per ciascuna. Passa attraverso sofferenze, gioie, silenzi, parole, incomprensioni, abbracci, per arrivare a queste dolcezze e allo stesso pensiero una per l'altra: mentre io preparavo il mini mini album di qualche post fa, lei mi preparava queste coccole.

card


Un'amicizia che dura nel tempo, che è passata attraverso varie fasi della vita di tutt'e due, vari eventi di gioia e di tristezza. Basta condividere un hobby per definirsi amiche? O ci vuole ben altro? Perchè mi fanno pensare certe parole che leggo nei vari blog, di grandi amicizie, di grandi rapporti, di parole importanti "ti/vi voglio bene", "ti/vi adoro", "siete la mia web famiglia", "... gioia pura" gettate lì tra mille altre parole, tra mille altre cose. Allora mi chiedo se sono io esageratamente critica ed esigente, che do un peso diverso alle parole e ai rapporti? Ho letto da qualche parte (non ricordo dove) che siccome amiamo e pratichiamo un hobby che ha a che fare con ricordi, sentimenti, emozioni siamo speciali, siamo più propense ai buoni sentimenti. Ma è veramente così?? Mi sento un'aliena che vaga su un pianeta in cui basta partecipare a qualche incontro per definirsi grandi amiche; mentre a me aliena, ma aliena d'altri tempi, mi ci vuole tempo, forse anni di condivisione di vita per definire amica qualcuno. E' nel modo di considerare la vita, le relazioni? E' nella cultura d'oggi in cui tutto corre e dove tutto va vissuto il più velocemente e intensamente possibile? E forse è qui la differenza... nel tempo, un tempo dilatato per assaporare, per coltivare, per respirare l'altro, quello che sarà, che diventerà amico. Perchè se tutto è vissuto in fretta bruciando le tappe si rischia di arrivare un giorno ad essere "traditi", "calpestati" da chi si considerava, nel pianeta del tempo frettoloso, "amico" solo perchè il cosiddetto "amico" nella corsa per arrivare al suo traguardo ambito e voluto con tutto sè stesso, non si è accorto di te.
E allora mi fermo, mi siedo in cortile in sa cariredda col gatto che si struscia fra le gambe facendo le fusa e mi vivo il tempo, le relazioni, le persone e la vita assaporando e respirando tutto lentamente in un tempo dilatato.

mercoledì 29 aprile 2009

Dedicato a... Mary

Circa un mese (perciò con un ritardo mostruoso posto!!) ho ricevuto insieme ad altro, questo piatto meraviglioso da parte di Mary. Io non mi intendo di colori nè di tecniche del colore ma, a vederlo dal vivo, è un arcobaleno di colori su una base rosa. E' perfetto!! non c'è un'imperfezione, i bordi sono liscissimi.
Mary è un artista del colore, del decoupage di un certo livello e ha creatività da vendere.



 
Grazie ancora Mary per i tuoi doni e per la tua gentilezza
(ricordo ancora il cesto di melagrane e mele cotogne!!!)

giovedì 23 aprile 2009

Mini mini mini album portachiavi/grigri.

L'ispirazione quando arriva... arriva!!


Questa miniatura di album chepiùminidicosìnonsipuò, fatto per fare un piccolo pensiero a Mari con le foto scattate durante una gita, è nato dallo sviluppo di questa idea vista nel blog di Gaelle, scrapper-artista francese.
Chiuso misura 4.5x4.5 cm. Aperto circa 18 cm. Ho aggiunto un'aletta sulla destra perchè avevo una foto che mi piaceva e che volevo mettere. Piccolissimo davvero!! E utilizzando piccoli pezzi di carta si può realizzare una cosa simpatica da portare sempre con sè.



Una volta finito dovevo pensare ad un astuccio per contenerlo e per proteggerlo. Quella notte, prima di addormentarmi mi son ricordata di questo portachiavi visto nel blog di cucito creativo di Popopazia. Così ho traslato l'idea dal cucito allo scrap.

















come l'ho confezionato per regalarlo








giovedì 16 aprile 2009

Nella mia Sardegna...

Una Pasqua trascorsa a Cala Gonone, un luogo che non ha bisogno di parole per descriverlo.
Per arrivare l'unica via di accesso è un tunnel scavato nella montagna, e una volta arrivati dall'altra parte si apre il Golfo di Orosei.

Spiaggia Palmasera




Il Golfo di Orosei accoglie meraviglie della natura come le Grotte del Bue Marino, Cala Luna, Cala Mariolu, Cala Goloritzè , Cala Sisine (spiaggia di piccolissimi ciottolini bianchi). Ma Cala Gonone non è solo mare e spiagge, è anche montagna con la Grotta di Ispinigoli (spina nella gola), il Villaggio di Tiscali, la Gola di Gorroppu e con i sentieri da trekking, dato che le calette del golfo possono essere raggiunte solo dal mare o a piedi attraverso la montagna.


Il tempo non è stato clemente, ma è stato un fine settimana sereno in famiglia, fatto di passeggiate, di tempo dilatato da dedicare ai bambini senza doveri impellenti.

Spiaggia di Cala Gonone


Il giorno di pasquetta sulla strada del rientro ci siamo fermati al Nuraghe Losa.



venerdì 10 aprile 2009

Portachiavi porta post-it

Non volevo lasciarvi prima di Pasqua senza aver postato questa piccola idea.
Tempo fa avevo visto questo video in questo sito pieno di idee e video e mi ero innamorata di questi piccoli portachiavi porta post-it.





Mi ero messa subito a farli, ma... non avevo fatto i conti con un piccolo dettaglio: non avevo nè la crop-A-Dile.....

..... nè la Big Bite.

Queste 2 forze possono bucare degli spessori abbastanza alti. Perciò a suo tempo avevo abbandonato l'impresa perchè gli strumenti che erano in mio possesso non mi permettevano di bucare lo spessore dei post-it più la patterned. Ma qualche settimana fa ho comprato la Big Bite e cosi son tornata alla carica ed il risultato dell'esperimento è nelle foto sopra. Ho usato un anello di quelli che si comprano nelle ferramenta.
Auguro a voi poche ma affezionate che passate da questo cortile di questa vecchia dimora e vi sedete in "sa cariredda" e dedicate un pò del vostro tempo a me e alle mie parole, di trascorrere una serena Pasqua.

mercoledì 1 aprile 2009

Notte rosa...

Anastasia: "quando c'è buio-buio si va a nanna?", "si amore, quando c'è buio-buio si va a fare la nanna", "ma prima il bagno, poi bello il latte, e poi gallo a nanna, gheo mamma?"... pensavo a questa sequenza serena di atti che prepara al momento in cui i sensi si abbandonano per entrare in un mondo fatto di sogni ... ma ieri notte la notte si è fatta lunga e i fatti, le parole, le persone anche lontane si sono intersecate e sono entrate tutte in una giornata sola...


Ho ricevuto una telefonata da un'amica che ultimamente non sta molto bene e le parole in quel momento rappresentavano una tenera accoglienza, un ascolto attento. E forse in questo momento il silenzio per la mia amica non è fatto di parole: il silenzio è vuoto, è assenza non solo di parole ma anche delle persone...


Poi ho ricevuto una card di ringraziamento dolce e delicata come lo è Livia e pensavo a lei, all'incontro ad un meeting, ad una mia card che con un sorteggio è andata a lei, al sorteggio di una mia coccola che è andata a lei, e pensavo ai destini che si incrociano più volte nella vita.

 
Ed un pensiero è andato a facebook e alle persone che si rincontrano dopo anni luce, non dopo una vita, ma dopo due o anche tre. Ma se ho perso di vista una certa persona, vuol dire che non c'era l'interesse per tenersi in contatto.
E qui si è incrociato un altro pensiero di un brano letto su StampingDani e ricordato da Patty2 in una mail, sulle persone che s'incontrano e si perdono, ma anche sulle persone che s'incontrano e ti lasciano un segno piacevole nel cuore. Ho specificato "piacevole" perchè ci sono anche quelle persone che incontri e sarebbe stato meglio non incontrare mai!! ma che ti hanno lasciato un segno sul cuore che non era certo una carezza.

Ma le carezze e il loro pensiero si sono posate come farfalle sulla mia cara Erica e sul post sull'amore e alle sfaccettature e sfumature che l'amore assume. Ma questa dolcezza è diventata amara quando il mouse per un errore è entrato in un blog in cui avevo deciso di non entrare più, perchè sento ormai un senso di fastidio a leggere questi post autocelebrativi...
Ma nei blog siamo quel che siamo o il blog diventa un luogo in cui rappresentare ciò che nella vita reale non si è e non si ha? o questo è solo per le persone che hanno bisogno del blog per rappresentarsi al meglio? e decantare la famigliola felice del mulino bianco e in cui forse credono veramente. Ma poi vedi la loro vita piena di cose effimere, di cose che poi non la riempono... e alla fine dei conti le vedi come persone sole... ed il blog assume quel luogo in cui incontrare persone per colmare vuoti della vita di tutti i giorni. In certi momenti sono tentata di lasciare un commento per dire ciò che penso, ma poi mi freno la lingua, perchè l'età oltre ad avermi portato un pò di rughe e chili in più, mi ha portato ad essere riflessiva. 10/15 anni fà avrei detto senza peli sulla lingua ciò che penso, ma non sono più la Daniela di quegli anni, anche se in alcuni momenti il mio essere impulsivo e istintivo riaffora. Questo lato penso che mio marito l'ha conosciuto in occasione della cessione gratuita della mia vecchia auto, in cui la persona sconosciuta a cui la stavamo regalando si è permessa di fare una cosa che non doveva fare... avete presente Mr Hide e Dottor Jeckill?? o Hulk?? (per le curiose: l'auto non l'ho più regalata!!)
ma poi mi chiedo: si può dire tutto ciò che pensiamo? perchè poi alla fine che me ne importa? ognuno vive come meglio crede e la rete mi consente la libertà di scegliere.
E seguendo poi il filo dei pensieri, mi si è posato sulle persone che lasciano commenti: sono tutti sinceri questi commenti? o vige la norma non scritta che se io ti lascio il commento, poi tu me lo devi rendere? e se mi linki, ti devo linkare?
seguo ancora il filo dei miei pensieri: e le magie per aumentare a dismisura il numero delle visite? e i blog candy con la regola tassativa di mettere il banner?
Ma poi la dolcezza della telefonata con la mia amica, della card e delle parole di Livia, di Erica e dei suoi amori e i musetti dei suoi coniglietti, di Giulia che è entrata in questa giornata leggendo un suo commento che mi ha fatto sorridere e a cui avrei mandato un sms ieri notte, ma il cellulare era già spento, del pensiero di Mari e delle cose che abbiamo condiviso in tutti questi anni, di Sabrina la sua amica e il pensiero di come fare il lavoretto che ha vinto in un giochino, del respiro ritmato dal sonno dei miei bambini che sento nella stanza vicino, della presenza amorevole e premurosa del mio amore che dorme sereno al mio fianco, mi ha fatto scivolare dolcemente nel sonno e concludere questa mia lunga ma dolce giornata.

Linkwithin

Related Posts with Thumbnails