Dicembre 2013 è andato e diciamo che anche gennaio sta andando via. Fortunatamente ormai sono proiettata verso la bella stagione anche se a dire il vero gennaio e febbraio sono i mesi più freddi. L'aria è veramente frizzantina, ma io mi sento meglio una volta che natale e capodanno son passati. Le giornate si allungano, i mesi che ci separano dalla primavera diminuiscono a vista d'occhio ed io mi sento meglio dentro. Nella mia mente e nel mio cuore i colori si schiariscono diventando più pastellosi ma anche più accesi.
In un post ho raccolto una parte di ciò che è stato per me il mese di dicembre.
Iniziamo con le foto del plaid terminato la vigilia di Natale, sul filo di lana per essere impacchettato e regalato.
L'ho voluto "firmare" con un cuoricino in un quadrato "sbagliato" (ho invertito la sequenza dei colori).
Avrei voluto fare il pizzo più alto ma il tempo stringeva. Comunque, alla fine sono molto contenta di me stessa. Iniziata il 5 novembre, terminata il 24 dicembre. 160 quadrati, mi sembra 24 gomitoli da 50 gr.
Con questo lavorone del plaid in corso ed un altro (l'anteprima in fondo al post) che posterò nei prossimi giorni, ho fatto ben poco a mano, anche perché i lavori fatti a mano vanno donati solo a chi li apprezza. Perché è bello fare e regalare il "fatto a mano", ma diciamocelo sinceramente, non sempre viene apprezzato appieno, non solo lo sforzo manuale ma anche quello economico, perché non è che il risparmio sia così evidente! :-)) In modo superficiale alcuni pensano il fatto a mano si fa e si regala per risparmiare. Mmmhhh... il portafoglio piange quando faccio ordini, o quando entro in merceria...
Questo barattolo l'ho preparato per un cugino di mio marito che per Natale ha voluto regalare alla futura moglie una crociera con partenza in agosto. Voleva farle un qualcosa di carino, perciò ho pensato ad una "cioocolata di coccole" con sorpresa.
All'interno ho messo una card con "buono d'imbarco".
L'alberello di cuoricini rovesciati copiato spudoratamente da
Manuscrap.
Durante le vacanze non ci siamo fatti mancare un po' di ricamo,
di infornate di biscotti
di caterinetta manuale
con questi risultati
dell'uncinetto: un portapeluche
la gioia contagiosa nel preparare l'albero (
Patty riconosci gli omini di pandizenzero??)
La nostra pesciolina scelta per il preagonismo
Il nostro lupetto in partenza per il campo invernale degli scouts
qui al rientro
una rappresentazione del saggio di sincrodance
qualche riposino sul divano circondata ed abbracciata ai peluche tanto amati
qualche passeggiata al sole del Poetto
e dulcis in fundo, l'anteprima di un album regalato ad inizio dicembre.
Il post a lui dedicato seguirà a breve
Spero non sia stato un post noioso. A presto col minialbum Paris.